A Rock and a Hard Place

Articolo del Mondo Reale
(scritto dal punto di vista del mondo reale)

Il Comandante Riker combatte per sopravvivere su un mondo desolato.

Trama[]

Dalla copertina del libro: Quando il Comando di Flotta gli annuncia che il Comandante Riker verrà temporaneamente assegnato ad una missione di controllo di un pianeta terraformato, Paradiso, il Capitano Picard è tutt'altro che soddisfatto della cosa, anche perché il rimpiazzo di Riker, il Comandante Stone, promette di essere nel migliore dei casi un insubordinato da riformare e nel peggiore un vero e proprio psicopatico. E mentre Riker si trova a lottare per la vita fra le insidie dell'inospitale superficie di Paradiso, sull'Enterprise Deanna Troi deve affrontare una delle più difficili sfide della sua carriera... capire se Stone sia davvero uno psicopatico o soltanto un uomo tormentato ma sano di mente... e questo sapendo che un suo errore di valutazione potrebbe costare la vita a Riker.

Stralci tratti da fonti coperte da diritto d'autore sono incluse solo a scopo di recensione, senza alcuna intenzione di violare il copyright.

Citazioni Memorabili[]

"Il teletrasporto rende tutti uguali, e io ne sono il responsabile... Per me la gente non è altro che un insieme di molecole, tutto qui. E le molecole di qualcuno non sono mai più importanti delle molecole di qualcun altro."

- Chief O'Brien (p. 102)

"Ricorda che nella vita sarai giudicato da come stringi la mano. Una volta la stretta di mano era un modo per essere sicuri che il proprio avversario non nascondesse armi, ma è anche una maniera per far vedere che sei capace di difenderti senza un'arma.'

- Quintin Stone (p. 45)

"All'Accademia insegnano la manovra Picard. Se quella manovra avesse fatto a pezzi la sua nave l'avrebbero chiamata l'errore di Picard o la follia di Picard. L'importante sono i risultati, Capitano. Il successo perdona tutto.'

- Quintin Stone (p. 139)

"Quando non si rispettano le procedure e si fallisce si è idioti. Se invece si riesce nell'intento allora si ricevono encomi per originalità tattica."

- Quintin Stone (p. 139)

"Lui avrebbe rispettato le regole del gioco e forse gli ambasciatori sarebbero morti e Ryne sarebbe ancora al potere. Però almeno le regole sarebbero state rispettate."

- Quintin Stone (p. 140)

Informazioni di retroscena[]

Questo romanzo, piuttosto inusualmente, ha un personaggio originale (il Comandante Quintin Stone) come protagonista, l'altro è Will Riker.
Va notato che alcuni lati del carattere di Stone sono simili a quelli di Mackenzie Calhoun di Star Trek: New Frontier, compresa una cicatrice facciale, una storia movimentata e mancanza di rispetto per l'autorità.

Personaggi[]

C'è tensione tra Worf e Troi a causa degli eventi di " Il Bambino", dove egli aveva appoggiato l'idea di interrompere la gravidanza del consigliere.

Deanna Troi

Il consigliere dimostra nuovamente il suo legame con Will Riker quando l'uomo, inconsciamente, la chiama. Ciò si verifica due volte nel romanzo: in entrambe Riker è vicino alla morte.

Beverly Crusher

Crusher è recentemente ritornata sull'Enterprise dopo un periodo alla Divisione Medica della Flotta Stellare.

Questo piazza il romanzo all'inizio della terza stagione, dopo la partenza della Dr. Pulaski e il ritorno della Dr. Crusher.

Data
Wesley Crusher
Miles O'Brien
Guinan
Quintin Stone

Ufficiale esecutivo della Flotta Stellare, "sostituzione" del Comandante Riker durante il suo incarico, il vero scopo della sua presenza sull'Enterprise è quello di ricevere una cerca disciplina dal Capitano Picard. Salito velocemente di grado nella Flotta Stellare, era considerato intelligente, carismatico, un potenziale ed eccellente leader; uno dei migliori e più brillanti della Flotta. Recentemente aveva però dimostrato di essere irrispettoso verso le autorità, sfregiato (in senso figurato e letterale) e un potenziale psicopatico (quest'ultimo termine descrive gran parte delle sue azioni). Se il capitano Picard e il Consigliere Troi non lo avessero aiutato è probabile che i suoi giorni nella Flotta Stellare sarebbero stati di breve durata.

Il personaggio di Quintin Stone sarà reincarnato in una delle serie successive di Peter David nel personaggio di Mackenzie Calhoun in Star Trek: New Frontier, condividendo con quest'ultimo molti tratti caratteriali.

Andrew Borjas: Capitano della Nimitz.
Karen Williams: Ammiraglio.
Jenny: bambina di quattro anni a bordo Enterprise.
Buchanan: Ufficiale della sicurezza, fa parte della squadra scesa su Culinan.
Vernon Detwiller: geofisico dell'Enterprise, fa parte degli ufficiali distaccati a Paradiso.
Tinker: Ufficiale della sicurezza, fa parte del team di salvataggio inviato su Paradiso per recuperare Riker.
D'Angelo: Ufficiale della sicurezza, fa parte del team di salvataggio inviato su Paradiso per recuperare Riker.
Scully: Ufficiale della sicurezza, fa parte del team di salvataggio inviato su Paradiso per recuperare Riker.
Jansen: membro dello staff medico della Dr.ssa Crusher.
Sweeney: membro dello staff medico della Dr.ssa Crusher.
Paul Estin: con il soprannome di Scooter, è un amico di Wesley Crusher.
Mark Masters: scienziato sulla Colonia di Paradiso.
Jackson Carter: amico d'infanzia di Riker, ha trentaquattro anni. Leader della Colonia di Paradiso.
Eleanor Carter (da nubile Buch): moglie di Jackson Carter e madre di Stephanie. Conosce Riker fin dall'infanzia.
Stephy Carter: ragazza di quindici anni, figlia di Eleanor e Jackson Carter.
Taylor: colono su Paradiso.
Sylvia: colona su Paradiso.
Dave Mosley: colono su Paradiso, aveva pochi anni in più di Stephy Carter.
Ryne: Pretore (monarca) del pianeta Culinan.
Clarke: membro dello staff del centro comunicazioni su Culinan.
Ebunan A'T'siva: pretore eletto di Culinan, successore di Ryne.
Qumwl l'Eminente Citabile.: figlio di Kahless l'Indimenticabile , fonte di molti detti Klingon (secondo Worf)

Riferimenti[]

Moniter: Nave Stellare della Federazione. Quintin Stone vi aveva prestato servizio tre anni prima.

Nimitz: Nave Stellare della Federazione comandata dal Capitano Andrew Borjas. Il primo ufficiale era Quintin Stone, poi riassegnato all'Enterprise.

Ianni: pianeta del sistema stellare Roze, aveva cercato di aderire alla Federazione. Tre anni prima, un coup d'état ebbe luogo mentre una squadra di sbarco della Montier guidata da Quintin Stone era sul pianeta. Atrocità vennero commesse durante il colpo di stato. A Stone non era permesso di intervenire a cuasa della Prima Direttiva. Questi eventi avevano lo avevano segnato profondamente segnato, facendo di lui la persona quasi pazza di oggi.

Paradiso: Sicuramente un termine inappropriato per questo inospitale pianeta, Paradiso è meglio descritto come "deserto ghiacciato". Il Comandante Riker viene in parte scelto per questo incarico a causa della sua formazione in Alaska. L'altro motivo è la necessità di trasferire temporaneamente un "ufficiale problematico" sull'Enterprise.

Starlight: La città degli scienziati appartenenti al progetto di Terraforming. Per ora, è l'unico posto su Paradiso dove le condizioni climatiche sono generalmente tollerabili. Avventurarsi al di fuori dei suoi limiti può essere pericoloso. Ciò è aggravato dal fatto che l'uso di trasporti, sensori e equipaggiamento di comunicazione è fortemente limitato sul resto del pianeta.

Creature: in parte lupi, in parte husky. Queste bestie simili a cani (una è raffigurata in copertina) sono state geneticamente progettate per sopravvivere alle difficili condizioni climatiche di Paradiso. Quando si rivelarono un fallimento dovettero essere distrutte; tuttavia, la maggior parte di esse riuscirono a scappare, con conseguenze disastrose. Quando non c'è cibo a sufficienza le Creature sopravvivono cannibalizzando i membri più deboli del branco.

Link Esterni[]

A Rock and a Hard Place su Memory Beta, il wiki per i lavori con licenza di Star Trek

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Immagine della copertina
Autore(i):	Peter David
Casa editrice:	Pocket Books
Serie:	Pocket TNG #10
Pubblicato:	January 1990
Pagine:	244
Data Stellare:	Sconosciuta (2366)
Riferimento:	ISBN 0671693646
Versione italiana
Titolo:	Paradiso di Ghiaccio
Traduttore:	Gabriella Cordone, Alberto Lisiero
Casa editrice:	Armenia
Pubblicato:	1989