Gli Akritiriani sono una civiltà dotata della tecnologia a curvatura, originari del pianeta Akritira, nel Quadrante Delta. Sono una razza umanoide con una sottile cresta sulla loro fronte.
Il loro governo è una dittatura e il sistema giudiziario, secondo gli standard della Federazione, è spietato, inumano e draconiano; quando una persona è condannata per un crimine la sentenza è definitiva anche se vengono scoperte delle prove a dimostrazione della sua innocenza. La pena sarà scontata in una prigione brutale: la struttura detentiva di massima sicurezza Akritiriana; in questo carcere i prigionieri sono indotti ad uccidersi a vicenda mediante manipolazioni sinaptiche.
Un gruppo di dissidenti, chiamato Cielo Aperto, lotta contro il governo; benché le autorità li considerino dei terroristi, essi si proclamano patrioti.
Nel 2373 il guardiamarina Harry Kim e il tenente JG Tom Paris della nave stellare USS Voyager, sono accusati ingiustamente dalle autorità akritiri di aver impiantato una bomba al trilitio a scopi terroristici sul pianeta Akritira, pianeta sul quale l’equipaggio della Voyager era in licenza.
Kathryn Janeway scopre che i veri responsabili dell'attentato sono due membri del gruppo terroristico Cielo aperto, ma i suoi tentativi di scambiare i veri colpevoli con i suoi due membri dell'equipaggio sono vani, in quanto le sentenze su Akritira sono irreversibili.
Per liberarli sarà necessaria una missione di salvataggio. (VOY: "La prigione")
Vedi anche[]
- Mercantile akritiriano
- struttura detentiva di massima sicurezza Akritiriana
- Nave da ricognizione Akritiriana