Memory Alpha
Advertisement

Nuvola_apps_clock Translation in progress - Traduzione in corso

Classe Galaxy
Affiliazione: Federazione - Flotta Stellare
Attività: Anni 2360 - Anni 2370
Lunghezza: 641 metri
Larghezza: 473 metri
Altezza: 173 metri
Ponti: 42
Armamento: 10 (12) banchi Phaser, 2 lanciatori siluri fotonici
Difese: Scudi deflettori

La classe Galaxy è una classe di astronavi esplorative/incrociatori pesanti della Flotta Stellare, introdotta per la prima volta nella seconda metà del ventiquattresimo secolo. E' una delle classi di navi stellari della Federazione più grandi e potenti della sua epoca. Molte astronavi appartenenti a questa classe hanno prestato servizio nella Guerra del Dominio.

La storia[]

Progettazione e sviluppo[]

Il progetto di sviluppo della nave stellare di classe Galaxy si svolse presso i cantieri della flotta di Utopia Planitia. (TNG: "Booby Trap", "Eye of the Beholder") Numerose tecnologie implementate sulle astronavi di classe Galaxy furono testate a bordo di precedenti prototipi, tra cui la USS Pegasus di classe Oberth negli anni 2350.

Il nucleo di curvatura fu progettato all'Avamposto Seran T-1 in data stellare 40052 da alcune delle menti ingegneristiche più brillanti della Federazione, tra cui Leah Brahms del Gruppo di Propulsione Teorica.

La costruzione dei componenti principali delle navi di classe Galaxy è stata effettuata sia in orbita che nelle strutture a terra.


Informazioni di retroscenaSebbene il Manuale Tecnico di Star Trek: The Next Generation descriva una progettazione e una costruzione delle navi di classe Galaxy lunga e pluridecennale, "Trappola esplosiva" e "Eye of the Beholder" sembrano suggerire che questa linea temporale sia stata molto più veloce, dato che il progetto del nucleo di curvatura è stato finalizzato solo un anno prima del lancio dell'Enterprise-D. La nave stessa era ancora in fase di costruzione un anno prima di "Incontro a Farpoint".


Al momento del lancio, la classe Galaxy era diventata la nave tecnologicamente più sofisticata e complicata mai costruita dalla Federazione.

I primi anni[]

Il servizio a bordo di una nave stellare di classe Galaxy era considerato un incarico estremamente prestigioso e attirava alcuni dei migliori ufficiali della Flotta Stellare. Erano noti per le loro impressionanti capacità tra i cittadini della Federazione e le altre razze del Quadrante Alfa. Alcune navi di classe Galaxy erano in grado di ospitare grandi popolazioni civili; molti membri del personale assegnato portavano addirittura le loro famiglie a bordo per vivere con loro. Nel 2365, la sicurezza della classe Galaxy, in particolare del suo sistema di propulsione a curvatura, fu messa in discussione quando la USS Yamato perse la vita in un misterioso incidente vicino alla Zona Neutrale Romulana, causando la morte di tutto il personale e delle loro famiglie. La nave aveva subito un'enorme avaria a livello di sistema che alla fine aveva portato alla perdita del contenimento dell'antimateria. Ulteriori indagini rivelarono che i malfunzionamenti erano il risultato di una trasmissione software iconiana e non di un difetto di progettazione inerente alla nave.

Senza dubbio la nave stellare di classe Galaxy più importante è stata l'ammiraglia della Federazione USS Enterprise-D che, a parte due brevi periodi nei quali è stata sotto il comando di William T. Riker e Edward Jellico, è stata comandata per tutta la sua storia dal capitano Jean-Luc Picard. L'Enterprise-D ha stabilito il primo contatto con una moltitudine di nuove specie, tra cui il Continuum Q e il Collettivo Borg. I suoi sforzi diplomatici hanno contribuito a raffreddare le tensioni tra le potenze regionali più piccole e a prevenire drammatici sconvolgimenti della sicurezza della Federazione durante la guerra civile klingon e ha spesso controllato le operazioni romulane e cardassiane in situazioni di tensione. Ha combattuto alcuni dei nemici più ostici della Federazione, in particolare impedendo l'assimilazione della Terra durante l'invasione Borg del 2367.

Guerra del Dominio[]

Una nave di classe Galaxy fu coinvolta nel disastroso primo contatto con il Dominio. La USS Odyssey era entrata nel Quadrante Gamma per salvare alcuni cittadini della Federazione che erano stati fatti prigionieri dai Jem'Hadar. Mentre l'Odyssey si stava ritirando, una nave d'attacco Jem'Hadar si lanciò suicida contro la sua sezione stardrive, causando una massiccia frattura dello scafo e la completa distruzione della nave. (DS9: "I Jem'Hadar") Questo atto segnò l'inizio di tre anni di ostilità tra la Federazione e il Dominio, che culminarono con lo scoppio della Guerra del Dominio. Le navi stellari di classe Galaxy parteciparono a molte delle principali azioni della guerra, tra cui l'Operazione Ritorno, in cui le navi della classe svolsero un ruolo tattico di guida per le "ali d'attacco Galaxy" durante la Prima battaglia di Chin'toka, e la Battaglia di Cardassia.


Informazioni di retroscenaL'analisi della battaglia nell'episodio "Il Sacrificio degli angeli" mostra non meno di dieci navi di classe Galaxy nella flotta combinata della Federazione durante l'Operazione Ritorno. Questo indicherebbe che c'erano più delle sei astronavi di classe Galaxy menzionate nel Manuale tecnico di Star Trek: The Next Generation. Il totale di sei navi deriva dall'ipotesi di Roddenberry che la Flotta Stellare non avrebbe costruito navi di quelle dimensioni in numero consistente. Il Manuale, tuttavia, afferma anche che altri sei telai spaziali furono costruiti e messi a riposo per essere completati in un momento in cui le circostanze lo avessero richiesto.


Stato successivo Nel corso degli anni 2370, molte altre astronavi entrarono nell'inventario della flotta. Diverse navi di classe Galaxy furono mostrate in costruzione su Utopia Planitia. Nella seconda metà del decennio, le navi di classe Galaxy furono viste in tutto lo spazio della Federazione, dalle stazioni vicino alla Terra, dove alcune navi di classe Galaxy facevano parte della flotta assemblata per intercettare una sfera Borg nel 2378, alle navi che operavano vicino alla Zona Neutrale Romulana.

Nel 2399, un ologramma di una nave di classe Galaxy veniva occasionalmente esposto sul soffitto del quartier generale della Flotta Stellare.

Linee temporali alternative[]

In una linea temporale alternativa del 2366, in cui la Federazione Unita dei Pianeti era in guerra con l'Impero Klingon, l'Enterprise-D fu la prima nave da guerra di classe Galaxy della Federazione. Aveva 42 ponti ed era in grado di trasportare oltre 6.000 uomini. Sebbene l'aspetto esterno della nave fosse simile, se non identico, a quello della nave nella linea temporale normale, c'erano dei cambiamenti all'interno. Il ponte di comando della nave era illuminato in modo scuro, mentre il Dieci Avanti era dotato di un'illuminazione molto più luminosa. Alcuni elementi, come la poltrona di comando, avevano un aspetto più militaresco, e questa poltrona non era circondata dai sedili del primo ufficiale e di un altro ufficiale.

In un futuro alternativo, le navi di classe Galaxy riadattate rimasero in servizio per molto tempo dopo il 2370, sebbene fossero stati fatti alcuni tentativi di smantellamento.

Dati tecnici[]

Disposizione fisica[]

L'Enterprise-D aveva una lunghezza complessiva di 641 metri, una larghezza complessiva di 473 metri e un'altezza complessiva di 133 metri. La massa lorda del veicolo di questa nave era di 5.000.000 di tonnellate. La nave aveva un equipaggio standard di 1.012 persone, con una capacità massima di evacuazione di 15.000 persone. Lo standard ambientale della nave era equivalente a quello della classe M. La velocità massima sostenibile era di curvatura 9,6 e la velocità massima nominale era di 9,8. (TNG: "New Ground" okudagramma)


Informazioni di retroscenaAndrew Probert aveva originariamente voluto che la classe Galaxy fosse lunga esattamente 2.000 piedi, ma il progetto finale è risultato leggermente più lungo perché Gene Roddenberry gli chiese di allungare le gondole per adattarle maggiormente alle proporzioni tradizionali dell'Enterprise. La maggior parte delle fonti informate afferma che la Classe Galaxy è lunga 2.108 piedi (642,5 metri), compresi i progetti inediti di Ed Whitefire, creati con l'aiuto del dipartimento artistico di Star Trek.


Il progetto prevedeva due sezioni di scafo: uno scafo primario a forma di disco volante e uno scafo secondario staccabile che ospitava i motori primari della nave. Le due sezioni potevano essere separate in modo reversibile ed erano entrambe dotate di capacità di volo e di combattimento indipendenti. In genere, i civili e il personale non essenziale venivano evacuati nel modulo a disco, mentre il personale anziano affrontava una minaccia nella sezione da combattimento, che conteneva la maggior parte dei sistemi d'arma. La sezione a disco è in grado di resistere a un atterraggio di fortuna su una superficie planetaria. Tuttavia, in situazioni estreme, la sezione del disco volante poteva ancora essere utilizzata in combattimento.

Anche se in Generazioni i bambini sembravano essere evacuati dalla sezione a disco stellare, Ronald D. Moore ha commentato: "Credo che i bambini siano stati portati di corsa alle loro "crash station" o "stazioni di emergenza" o qualcosa del genere, non sono stati portati su dalla sezione di combattimento. Lo stesso vale per i pazienti in infermeria". Lo spazio interno della classe Galaxy fu lasciato in qualche modo personalizzabile; aree come il ponte 8 furono designate come non finite e multiuso, nel caso in cui fosse stato necessario dello spazio extra per una missione specifica.


Informazioni di retroscenaSecondo il Manuale tecnico di Star Trek: The Next Generation, quando l'Enterprise-D fu inizialmente varata da Utopia Planitia, ben il 35% dello spazio personalizzabile fu lasciato vuoto, per essere successivamente riempito con moduli individuali a seconda delle necessità.


Sistemi di comando e controllo[]

Il sistema informatico a bordo della classe Galaxy era di tipo isolineare. I sistemi informatici erano concentrati in un nucleo di computer, accessibile attraverso una sala di manutenzione. C'era un nucleo di computer a dritta. Ogni nave di classe Galaxy disponeva di un totale di tre nuclei di computer indipendenti: due situati nella sezione del disco volante e uno nella sezione ingegneristica.


Informazioni di retroscenaSecondo il Manuale tecnico di Star Trek: The Next Generation, tutte le funzioni essenziali di elaborazione del computer della nave possono essere gestite da un singolo nucleo.


Sistemi di propulsione[]

Le navi di classe Galaxy raggiungevano il volo a curvatura attraverso due gondole di curvatura, che ospitavano più coppie di bobine di curvatura. Il nucleo di curvatura era uno dei più potenti della Flotta Stellare e generava circa 12,75 miliardi di gigawatt di potenza. L'efficienza del propulsore a curvatura poteva essere regolata al punto da rivaleggiare con la nuova USS Intrepid nel 2370. Il nucleo di curvatura si estendeva su dodici ponti dello scafo ingegneristico. I serbatoi di deuterio si trovavano al di sopra del nucleo, mentre le capsule di stoccaggio dell'antimateria circondavano la base del nucleo sul ponte 42. Il ritardo di accelerazione tra l'impulso lento inverso e la massima velocità di curvatura, o circa curvatura 9, era di 0,300 millisecondi. Le velocità di curvatura superiori a 9,3 erano oltre la linea rossa. La velocità massima di curvatura era di curvatura 9,6, che poteva essere mantenuta per alcune ore. Era anche possibile raggiungere una curvatura di 9,65. Anche la curvatura 9,8 era teoricamente raggiungibile, ma con rischi estremi. A partire dall'anno 2366, la USS Enterprise-D, una nave di classe Galaxy, era nota per essere la nave più veloce della Flotta Stellare. C'erano tre motori a impulso, due nella sezione a disco e uno nello scafo secondario. Nelle prime navi, di solito era attivo solo il motore a impulso nella sezione stellare.

Aggiornamenti[]

Gli aggiornamenti ai sistemi di propulsione furono testati nel 2370 a bordo dell'Enterprise-D; la nave ricevette un nuovo nucleo di curvatura realizzato con la tecnologia interfase. In quell'anno fu effettuata anche un'importante revisione delle gondole. A metà degli anni 2370, la maggior parte delle navi di classe Galaxy iniziò a funzionare con tutti e tre i motori a impulso attivati.

Sistemi scientifici[]

Le navi di classe Galaxy supportavano un'ampia varietà di apparecchiature scientifiche e laboratori che studiavano molte discipline diverse. I dipartimenti spesso dovevano competere per risorse limitate come il tempo dei sensori, che venivano assegnati dall'ufficiale operativo o, a volte, dall'ufficiale esecutivo. Oltre ai sensori, le navi di classe Galaxy erano dotate di una serie di sonde e dispositivi scientifici che potevano essere lanciati dai lanciasiluri. Tra questi vi erano sonde scanner di base e sonde di ricognizione, sonde di classe A e sonde dalla classe 1 alla classe 5. Le navi erano inoltre dotate di una serie di boe spaziali, tra cui i fari stazionari di base, le boe di avvertimento e le boe di emergenza.

Aggiornamenti[]

I sistemi dei sensori possono essere personalizzati e aggiornati in base alle esigenze di una missione specifica. Se necessario, si possono aggiungere altre apparecchiature. Le tecnologie più recenti venivano generalmente equipaggiate sulle navi di classe Galaxy non appena uscivano dalla fase sperimentale.

Sistemi Tattici e Armamenti[]

Sistemi tattici[]

La classe Galaxy era dotata di dodici banchi di phaser, distribuiti in array di phaser in vari punti lungo entrambi gli scafi. Un array era situato sulla dorsale della sezione da battaglia e poteva essere utilizzato solo dopo una separazione. Da un singolo array potevano essere sparati più raggi phaser contemporaneamente. C'erano anche lanciatori di siluri a prua e a poppa della sezione tecnica. Ogni tubo di lancio era in grado di sparare almeno cinque siluri fotonici simultaneamente, ognuno dei quali poteva essere indirizzato in modo indipendente. Negli anni 2360, le navi di classe Galaxy trasportavano in genere circa 250 siluri fotonici. I lanciasiluri erano anche in grado di lanciare sonde. La classe Galaxy trasportava anche mine antimateria e supportava una griglia di scudi deflettori ad alta capacità.


Informazioni di retroscenaMentre "Conundrum" stabilisce che a bordo della nave c'erano solo dieci banchi di phaser, un'ispezione visiva mostra dodici banchi Phaser e gli effetti speciali in "The Best of Both Worlds" e "Darmok" hanno stabilito emettitori extra sui piloni della carlinga e nel lanciasiluri di prua. Gli schemi dell'Enterprise creati da Rick Sternbach includono un lanciatore a poppa sulla sezione del disco volante, [4] ma questo lanciatore non è stato incorporato nel modello cinematografico. Il manuale tecnico di Star Trek: The Next Generation afferma che dieci siluri possono essere lanciati simultaneamente da un lanciatore e che 275 siluri sono solitamente trasportati dalla nave. Anche la sceneggiatura di "Conundrum" utilizza la cifra di 275, invece dei 250 menzionati sullo schermo. [In TNG: "Colpo preventivo", Ro afferma che c'era un punto debole negli scudi di poppa, dove lo scarico dell'impulso li aveva destabilizzati, ma questo sembra essere uno stratagemma, poiché il capitano Picard dà l'ordine di far passare la nave di Ro.


Inoltre, l'equipaggio dell'Enterprise-D scoprì un modo per convertire il deflettore principale della classe Galaxy in un'arma a raggio di potenza senza precedenti. Quest'arma fu testata con successo contro un cubo Borg nel 2367 e aveva una potenza di fuoco tale che il cubo Borg sarebbe stato probabilmente distrutto in un solo colpo se non fosse stato per il fatto che, con l'assimilazione di Jean Luc Picard, i Borg erano riusciti ad adattarsi preventivamente alla frequenza dell'energia. L'uso iniziale dell'arma ha bruciato il deflettore principale e ha richiesto all'equipaggio dell'Enterprise-D diverse ore di riparazioni. Tuttavia, l'unica altra volta che l'arma è stata utilizzata, sembra che non abbia causato alcun danno al sistema che era stato osservato in precedenza, anche se non è stata utilizzata per lo stesso periodo di tempo. (TNG: "Il meglio dei due mondi, parte II", "Terrori notturni")

Alcune navi di classe Galaxy, come la USS Venture, erano dotate di banchi phaser aggiuntivi sulla superficie dorsale delle gondole.


Informazioni di retroscenaI phaser aggiuntivi erano stati originariamente progettati per il modello modificato di Enterprise-D di quattro piedi in TNG: "All Good Things...". Le "protuberanze" che contengono i phaser sulla Venture erano ruotate di ben centottanta gradi rispetto a quelle dell'Enterprise-D. La Venture è stata l'unica nave ad essere dotata di queste armi; nessuna delle navi di classe Galaxy in CGI utilizzate esclusivamente a partire dalla quinta stagione di DS9 (compresa la Venture stessa) aveva queste armi.


Aggiornamenti[]

Nel 2370 l'Enterprise-D ricevette un aggiornamento dei sistemi di armamento, tra cui un carico di siluri fotonici a più alto rendimento e sensori di puntamento potenziati programmati dal tenente Worf.

Supporto all'equipaggio[]

Sebbene la politica della Flotta Stellare permettesse ai parenti stretti degli ufficiali e dell'equipaggio di soggiornare a bordo delle navi stellari prima dell'avvento della classe Galaxy, questa fu la prima classe specificamente concepita per accogliere sia il personale civile che quello della Flotta Stellare. I civili potevano ricoprire diverse posizioni nella divisione scientifica a bordo della classe Galaxy.


Informazioni di retroscenaRiguardo alla presenza di famiglie sulle navi stellari, Ronald D. Moore ha commentato: "Forse [ancora] su alcune navi di classe Galaxy, ma credo che sia stato un esperimento fallito". (AOL chat, 1997) "Penso che la nozione di astronave "familiare" fosse un'idea interessante, ma che non ha avuto successo. C'era sempre qualcosa di imbarazzante nel fatto che Picard ordinasse alla nave di combattere con dei bambini che correvano per i corridoi. E per quanto si sia parlato del concetto "le nostre famiglie sono parte della nostra forza", non è mai sembrato molto intelligente o logico portare con sé coniugi e figli quando si affrontano i Borg, o si sorveglia la Zona Neutrale, o si immerge la nave in anomalie spaziali inesplorate".


Design degli interni[]

Lo schema di colori predominante dei corridoi a bordo prevedeva moquette blu sui pavimenti dei corridoi e pannelli murali blu-argento.

In Star Trek Generazioni, lo schema di illuminazione interna dell'Enterprise-D è stato notevolmente oscurato.


Informazioni di retroscenaRiguardo alla presenza di famiglie sulle navi stellari, Ronald D. Moore ha commentato: "Forse [ancora] su alcune navi di classe Galaxy, ma credo che sia stato un esperimento fallito". (AOL chat, 1997) "Penso che la nozione di astronave "familiare" fosse un'idea interessante, ma che non ha avuto successo. C'era sempre qualcosa di imbarazzante nel fatto che Picard ordinasse alla nave di combattere con dei bambini che correvano per i corridoi. E per quanto si sia parlato del concetto "le nostre famiglie sono parte della nostra forza", non è mai sembrato molto intelligente o logico portare con sé coniugi e figli quando si affrontano i Borg, o si sorveglia la Zona Neutrale, o si immerge la nave in anomalie spaziali inesplorate". (chat AOL, 1997)


Plancia[]

Il ponte di comando di un'astronave della classe Galaxy si trovava sul ponte 1 della sezione a disco. Le diverse navi stellari della classe Galaxy avevano un diverso design della plancia tra loro. Di seguito viene descritto il progetto di plancia utilizzato in almeno due astronavi della classe Galaxy, tra cui la USS Enterprise-D.


Informazioni di retroscenaLa teoria dei diversi progetti di plancia per le diverse astronavi di classe Galaxy proviene dal Manuale tecnico di Star Trek: The Next Generation. In DS9: "I Jem'Hadar", la USS Odyssey presentava un design del ponte completamente diverso da quello della USS Enterprise-D.


La paratia anteriore era dominata dallo schermo principale. Direttamente a poppa si trovavano le postazioni dell'ufficiale operativo e del comandante. Al centro della sala c'era la zona di comando: la sedia del capitano al centro, affiancata dalle sedie del primo ufficiale a destra e di un altro ufficiale (in genere il consigliere di bordo o l'ufficiale medico capo) a sinistra. Ognuna di queste postazioni di comando comprendeva console per l'accesso ai sistemi di bordo. Ai bordi dell'area di comando si trovavano dei sedili più piccoli senza schienale, dove gli altri ufficiali potevano sedersi in caso di necessità.


Informazioni di retroscenaNell'episodio pilota, così come all'inizio della prima stagione, le console del ponte di comando non sembravano dedicate specificamente al controllo del timone o alle operazioni, dato che Data, l'ufficiale operativo, può essere visto sia nella stazione di sinistra che in quella di destra in momenti diversi. Inoltre, i sedili della console erano più reclinati nelle prime stagioni, ma sono diventati più eretti nelle stagioni successive.


Navi appartenenti a questa classe[]

  • USS Galaxy (prototipo, NCC-70637)
  • USS Enterprise (NCC 1701-D)
  • USS Odyssey (NCC-71832)
  • USS Venture (NCC-71854)
  • USS Yamato (NCC-71807)
  • USS Challenger (NCC-71099)
  • USS Syracuse (NCC-17744)
Advertisement