La Distesa Delfica era una zona dello spazio distante circa 50 anni luce dalla Terra. Anche se le sue esatte dimensioni sono sconosciute, alcuni scienziati vulcaniani stimarono una dimensione di circa 2.000 anni luce nel XXII secolo.
A quel tempo, era anche circondata da nuvole termobariche che creavano notevoli difficoltà per entrare e uscire da questa regione. La distesa è stata evitata dai Vulcaniani per via delle varie anomalie spaziali al suo interno; in alcune zone della Distesa, le comuni leggi della fisica non sembrano essere applicabili.
Negli anni 2130, una nave Klingon emerse dalla Distesa e l'intero equipaggio aveva la pelle invertita anatomicamente, ma ancora vivo. Tuttavia, il capitano Klingon Duras, durante il suo tentativo di catturare il capitano Jonathan Archer, rischiò di entrare nella Distesa con il suo equipaggio. Purtroppo per lui, la sua nave venne distrutta poco prima di entrarvi. (ENT: "Attacco alla Terra")
La nave vulcaniana Seleya venne attirata nella Distesa nel dicembre 2152, tutti i contatti in seguito andarono persi. L'equipaggio del Vaankara, inviato a investigare, impazzì e si uccise a vicenda. (ENT: "Attacco alla Terra", "Effetti deleteri")
I Triannon, una specie nativa dell'area, chiamava la Distesa "Dominio Prescelto". Essi credevano che la Distesa fosse stata creata da esseri divini chiamati Artefici. Essi credevano che gli Artefici avrebbero usato le anomalie per riconfigurare il Dominio Prescelto in una nuova forma. Gli eventi descritti dai Triannon erano essenzialmente corretti. (ENT: "Il dominio prescelto", "Azati primo")
Nel 2153, la Enterprise (NX-01) entrò nella Distesa alla ricerca degli Xindi, una specie nativa della regione, che credevano responsabile dell'attacco alla Terra che uccise sette milioni di umani.
Durante questa missione, l'equipaggio scoprì l'esistenza di antiche sfere che erano responsabili delle anomalie spaziali e in ultima analisi, della stessa distesa. (ENT: "L'anomalia") La Distesa Delfica era stata creata dai Costruttori di Sfere come parte della Guerra Fredda Temporale; la Distesa era progettata per continuare a crescere indefinitamente, alterando gradualmente spazio e tempo nella Via Lattea per renderla inabitabile. Essi erano destinati ad essere sconfitti nella Battaglia di Procyon V dalla Federazione nel XXVI secolo. Il tentativo degli Xindi di distruggere la Terra era anche parte del loro complotto per manipolare la timeline, e quindi vincere la battaglia di Procyon.
La Distesa Delfica cessò di esistere quando lo spazio all'interno della regione venne riportato alla normalità nel 2154 dopo che l' Enterprise distrusse la Sfera 41, una delle principali sfere. La distruzione di essa causò una reazione a catena, distruggendo le altre ed eliminando la fonte delle anomalie spaziali che avevano afflitto molti viaggiatori all'interno della Distesa. (ENT: "Ora zero")
Oggetti astronomici[]
- Sistema Arakon
- Sistema Azati Primo
- Sistema Calindra
- Ammasso stellare Muratas
- Campo di distorsione Orassin
Vedi anche[]
- Pianeti della Distesa Delfica
Specie senzienti[]
- Haradin
- Ikaaran
- Illyriani
- Kovaalani
- Loque'eque
- Skagaran
- Specie Tarquin
- Specie Tret
- Triannon
- U'tani
- V'radiani
- Xindi
Retroscena[]
La posizione della Distesa Delfica in relazione alla geografia dei quadranti conosciuti Alpha e Beta nel XXIII e XXIV secolo non è stata precisata. È noto che le nubi termobariche della Distesa - la sua "frontiera" - si trova a circa cinquanta anni luce dalla Terra. Alcuni hanno teorizzato che la Distesa Delfica sia situata nella zona di spazio che comprendeva Ferenginar e Cardassia Prime, per spiegare come sia possibile che queste due specie, già viaggiatori nello spazio nel XXII secolo, fossero in grado di passare inosservate alla Federazione fino al XXIV secolo; presumibilmente, la Federazione avrebbe mantenuto una certa distanza dalla zona dell'ex Distesa Delfica a seguito della crisi Xindi, ampliandosi invece verso lo spazio Klingon e Romulano fino al XXIII e inizi del XXIV secolo. Ciò è supportato dal non-canonico Star Trek: Star Charts, che, seppur scritto prima della terza stagione di Star Trek: Enterprise, mostra l'Unione Cardassiana, l'Alleanza Ferengi, la Coalizione Tzenkethi e la Confederazione Breen a cinquanta anni luce dalla Terra. Tuttavia, dato che vari episodi di Star Trek: Deep Space Nine stabiliscono che i Cardassiani condividono una frontiera comune con i Klingon e i Romulani, nonché con la Federazione, anche la precisione delle mappe in Star Charts è messa in discussione.