Memory Alpha

Vuoi collaborare? E' facile, basta leggere alcune semplici istruzioni e linee guida, ma non farti spaventare, puoi iniziare anche subito partendo dalla nostra introduzione!

Per i nuovi utenti: adotta anche tu un orfano di traduzione, scegliendolo dalla lista. Un piccolo sforzo comune per alleviare l'oblio da abbandono!

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Memory Alpha  Informazioni sul progettoPolitiche e linee guida → Ban e blocchi utente
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Questa pagina descrive una delle politiche e linee guida di Memory Alpha

Per favore leggi la pagina sottostante per acquisire familiarità con regole, convenzioni e pratiche comuni.
Se hai qualche domanda, suggerimento, lamentela, lascia un commento sulla pagina Discussione.

Benché la maggior parte dei collaboratori di Memory Alpha siano utenti educati e diligenti, che seguono appropriatamente le regole, in alcuni casi può essere necessario bloccare un utente dall'effettuare ulteriori contributi per Memory Alpha.

In circostanze specifiche, gli amministratori possono scegliere di effettuare un blocco per impedire ulteriori modifiche da parte di un utente. Questa contromisura deve essere presa solo come ultima risorsa dopo tutti gli altri tentativi di contattare l'utente e discutere di ciò che ha mancato.

Vedi anche[]

Politiche[]

Gli utenti possono essere bannati dal contribuire su Memory Alpha nelle seguenti circostanze:

  • Vandalismo. Se un utente effettua molteplici o ripetute modifiche considerate pericolose per Memory Alpha, riceverà un avviso iniziale secondo la politica del trattamento del vandalismo. Se, dopo l'avvertimento, l'utente continuerà a vandalizzare le pagine, allora verrà inibito per 48 ore.
  • Nome utente inappropriato. Esistono due tipi di nomi utente inappropriati che sono regolati da questa politica:
    • Su un utente si registra su Memory Alpha con un nome utente considerato offensivo secondo la politica Nome utente, verrà bloccato. (Nota che l'IP con il quale l'utente si registra sarà non bloccato al fine di consentire una seconda registrazione con un nome appropriato.)
    • Gli utenti che si registrano con nomi intesi per impersonare altri membri, possono essere bannati immediatamente, e il blocco dell'IP verrà imposto.
  • Attacchi personali. Se un utente effettua ripetuti attacchi personali contro altri Archivisti in violazione alle politiche di Memory Alpha (Nessun attacco personale), tale utente sarà bannato per 48 ore per forzare un periodo di "raffreddamento".
  • Utenti disturbatori. Se un utente effettua azioni di disturbo con modifiche a molteplici articoli, e se tutti i tentativi di conttattarlo sono falliti, allora l'utente può essere bannato a discrezione di un amministratore, sia temporaneamente che indefinitivamente (fino a che sia effettuato un contatto con l'utente).
  • Elusione delle politiche. Se un utente tenta di eludere le politiche (ad esempio registrandosi come sock puppet) per qualsiasi ragione, può essere bannato da un amministratore, a sua discrezione, sia temporaneamente che in via permanente.

In generale, i ban dovrebbero essere considerati un'azione intrapresa come ultima risorsa, non come punizione, ma semplicemente al fine di proteggere la comunità da modifiche dannose. Per lo stesso principio, i ban a tempo indefinito, dovrebbero essere considerati come ultima risorsa dopo che un ban temporaneo non abbia risolto il problema.

Come funzionano i blocchi[]

I blocchi sono implementati come parte del sistema software MediaWiki. Gli amministratori hanno la facoltà di bloccare e sbloccare utenti registrati o indirizzi IP anonimi.

Gli utenti bloccati saranno ancora in grado di leggere le pagine di Memory Alpha, ma non saranno abilitati a inviare modifiche ad un articolo – il comando Modifica visualizza un messaggio che avvisa che l'"Utente è bloccato," con le motivazioni del blocco e informazioni per la richiesta di sblocco.

Lo scopo e gli effetti del blocco variano se il blocco è per un utente registrato oppure un indirizzo IP:

  • Blocchi a indirizzi IP
    • il blocco scade automaticamente dopo 24 ore, e
    • gli account che condividono l'indirizzo IP vengono automaticamente bloccati, per prevenire la semplice creazione di un nuovo account per eludere il blocco.
  • Blocco account utente
    • il blocco è permanente, fino a che un amministratore sblocca esplicitamente l'account, e
    • l'indirizzo IP viene bloccato automaticamente, per prevenire la semplice creazione di un nuovo account per eludere il blocco.

Blocchi accidentali[]

Un difetto del sistema (francamente inevitabile) è la pratica del floating IP addresses – utenti con ISP di tipo dial-up come per AOL avranno differenti indirizzi IP assegnati a loro per ogni sessione. Per questo motivo in alcuni casi un blocco su Memory Alpha potrebbe involontariamente impedire ad un normale utente dal contribuire, siccome lo stesso IP potrebbe essere stato utilizzato in precedenza da un vandalo o da un utente bannato. Se questo accade, contatta un amministratore.

Sblocchi[]

La lista dei blocchi fornisce una lista di tutti gli utenti e indirizzi IP attualmente bloccati. Gli amministratori vedranno anche il link per lo [sblocco] accanto ad ogni utente bloccato. Per sbloccare un utente, clicca il link, quindi fornisci un motivo per lo sblocco (per il registro dei blocchi), quindi seleziona "sblocca questo indirizzo".

Un utente potrà essere sbloccato se:

  • è stato originariamente bloccato in violazione a questa politica,
  • il motivo per cui l'utente è stato bloccato, non è più applicabile,
  • sono stati stabiliti contatti con l'utente (per utenti distruttivi),
  • il blocco è rimasto per un tempo troppo lungo, o
  • altri casi specifici (a discrezione dell'amministratore).

D'altra parte, non esistono regole specifiche per i casi nei quali un utente debba essere sbloccato. Tuttavia, ricorda che ogni blocco è considerato pericoloso per la comunità (siccome scoraggia altri utenti dal collaborare), e che i blocchi sono istituiti esclusivamente perché provocano meno danno della devastazione causata da un vandalo.

In casi controversi, è sempre meglio agire con cautela e lasciare che un utente sbloccato risolva le discussioni pendenti con altri amministratori.

Blocchi di intervalli di IP[]

Bloccare interi intervalli di IP sono un modo per bloccare più di un indirizzo IP in una volta sola. Questa opzione può essere importante quando si ha a che fare con un vandalo che cambia spesso IP per eludere i singoli blocchi.

Nota: questa sezione tratta solo le basi per questa procedura. Per informazioni più dettagliate, vedi articolo Meta-Wiki sui range blocks (inglese). Usa questo tipo di blocco solo se sei sicuro di ciò che stai facendo!

Gli indirizzi IP sono tipicamente costituiti da quattro gruppi di cifre, ognuno dei quali va da 0 a 255. Un primo passo per determinare un intervallo efficace, è di confrontare tutti gli indirizzi IP utilizzati, e trovare le parti comuni.

Supponi che un vandalo stia utilizzando gli indirizzi 1.2.3.23, 1.2.3.42 e 1.2.3.201. Mentre l'ultima numero cambia, le prime rimangono uguali. In questo caso, potresti voler bloccare tutti gli indirizzi nella forma 1.2.3.x con x uguale a ogni numero compreso tra 0 e 255.

Per effettuare il blocco, usa 1.2.3.0/24 come indirizzo da bloccare dal servizio di blocco. Attenzione, questo comando bloccherà 256 in una volta sola!

In maniera simile, potresti trovare che i primi due numeri non cambino, mentre gli ultimi due variano.

Per ignorare gli ultimi due numeri mentre si intende bloccarli, inserisci 1.2.0.0/16 nel servizio. Attenzione: Questa azione bloccherà più di 60.000 indirizzi in un solo colpo e dovrebbe essere intrapresa solo in casi estremi di ripetuto vandalismo.

Esistono altri modi per restringere il blocco in un minor numero di indirizzi, se desideri avere a che fare con i numeri binari – vedi l'articolo linkato sopra per altre informazioni. Siccome molti collaboratori innocenti potrebbero essere bloccati da un blocco di intervallo, questo non dovrebbe mai essere protratto per più di 24 ore. Se non sei sicuro della correttezza del blocco che hai implementato, inserisci un messaggio nel nostro Bar di Prora, segnalando gli indirizzi IP che dovrebbero essere stati bloccati.