Natira era un’alta sacerdotessa Fabrini, capo degli abitanti della nave-asteroide Yonada. Nella società fabriniana sua era la responsabilità di consultare l’Oracolo per guidare il suo popolo.
Nel 2268, quando la USS Enterprise visitò la nave, si scoprì che la nave-asteroide si trovava in rotta di collisione con un pianeta della Federazione. Mentre Kirk e Spock cercavano i controlli per modificare la rotta della nave, Natira e McCoy, che si trovava in uno stadio di malattia terminale, si innamorarono così profondamente che McCoy decise di rimanere su Yonada al momento della partenza dell’ Enterprise. Accettò lo "strumento di obbedienza" che permetteva al computer di controllare la popolazione di Yonada. Quando McCoy trovò lo strumento di controllo, il computer gli provocò uno shock talmente forte da impedirgli di informare l’ Enterprise. Kirk e Spock ritornarono sulla nave e spiegarono la storia di Fabrini e di Yonada. Natira, all’inizio, non credette loro, ma non chiamò nemmeno le guardie. Quando chiese all’Oracolo spiegazioni in merito a ciò che le era stato detto, l’Oracolo iniziò a torturarla tramite lo strumento e le fece perdere conoscenza. Ella acconsentì ad aiutare Spock a rimuovere lo strumento. McCoy disse loro dove avrebbero potuto trovare i controlli della nave e la rotta venne modificata. Esaminando il computer, Spock trovò una cura per la malattia di McCoy. McCoy e Natira si separarono a malincuore. Lei per condurre la propria gente verso la terra promessa, e McCoy per continuare il suo dovere di medico della Flotta. (TOS: "Ho toccato il cielo")
- Natira fu interpretata da Katherine Woodville. La storia di Natira e Yonada viene ulteriormente sviluppata nel romanzo Ex Machina scritto da Christopher L. Bennett, pubblicato nel gennaio 2005.