La Nebulosa Mutara è una nube di polvere interstellare localizzata nel settore Mutara. La nebulosa contiene alti livelli di discarica statica e comprende molto gas ionizzato. Quest’effetto combinato rende i sensori di una nave altamente inaffidabili e gli scudi non operativi.
Nel 2285, vi ebbe luogo la tremenda Battaglia nella Nebulosa Mutara. La battaglia finì quando Khan Noonien Singh fece detonare il Dispositivo Genesis sperimentale all’interno della nebulosa, facendo in modo che la materia in essa contenuta si riformasse nel Pianeta Genesis. (Star Trek II: L'ira di Khan)
Retroscena[]
Non è chiaro se l’intera nebulosa venne consumata nella detonazione (immagini della fuga della USS Enterprise suggeriscono che parti di essa non vennero distrutte). Altrettanto poco chiaro è come la Nebulosa Mutara sia collegata ad una nebulosa di classe Mutara. Questo interrogativo viene proposto nell’episodio di Voyager "Sola", poiché la nebulosa nella quale la nave si trovava a transitare mentre l’equipaggio si trovava in stasi venne chiamata da Sette di Nove "Nebulosa Mutara."
Immagini della Nebulosa Mutara, vista rovesciata e leggermente modificata, furono riusate per il Vortice Chamra in DS9: "La chiave vivente". Immagini della nebulosa modificata appaiono anche in certe foto della Nebulosa Paulson in TNG: "L'attacco dei Borg - prima parte".
Per quanto riguarda il nome della nebulosa, è possibile che Mutara derivi dal verbo latino Mutarē, che significa "cambiare". Questo potrebbe essere collegato al significato di Genesis, cioè "creare."