Memory Alpha
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Il Progetto Genesis era il nome in codice per un progetto di ricerca scientifica il cui scopo era di sviluppare un processo in cui i pianeti inabitabili potevano divenire adatti per ospitare vita umanoide. Questo processo prevedeva che si riducesse il pianeta prescelto in particelle subatomiche, che sarebbero poi state riassemblate secondo una matrice pre-programmata.

Il progetto, supervisionato dalla dottoressa Carol Marcus, venne testato con successo all'interno di una caverna sul planetoide Regula. Il folle Khan Noonien Singh iniziò un secondo test in data stellare 8130 quando rubò il dispositivo Genesis e lo fece detonare all'interno della nebulosa Mutara, formando il pianeta Genesis. (Star Trek II: L'ira di Khan)

Nonostante il fatto che i test iniziali si fossero rivelati promettenti per il progetto Genesis, il pianeta creato dalle azioni di Khan si rivelò instabile. Questo si rivelò come risultato della protomateria fortemente instabile che era stata inclusa nel processo Genesis. (Star Trek III: Alla ricerca di Spock)


Informazioni di retroscenaLa novellizzazione (non canon) di Star Trek III suggerisce inoltre che il pianeta ed il sistema possono esser stati instabili a causa non solo della protomateria nella matrice ma anche per essersi formati interamente dalla materia della Nebulosa Mutara e non da un pianeta pre-esistente come si era inteso.


Il coinvolgimento della Flotta Stellare[]

File:Carol marcus.jpg

La dottoressa Carol Marcus, il capo del Progetto Genesis, mentre presenta un video del progetto

La dottoressa Carol Marcus presentò una proposta e dimostrazione del Progetto Genesis alla Federazione Unita dei Pianeti in data stellare 7130.4. Sebbene il Progetto Genesis fosse un progetto di natura scientifica, la Federazione e la Flotta Stellare supportarono il suo sviluppo. A causa del potenziale altamente distruttivo del progetto, lo stesso venne classificato.

Il Corpo degli Ingegneri della Flotta Stellare aiutò a costruire i tunnel nel planetoide Regula per la fase II del progetto.

La USS Reliant fu assegnata a trovare un pianeta adatto privo di vita che sarebbe stato ottimale per testare il progetto. La Reliant, capitanata da Clark Terrell, aveva condotto diverse ricerche infruttuose prima di giungere nel sistema Ceti Alpha. Terrell ed il primo ufficiale Pavel Chekov si teletrasportarono su Ceti Alpha V per indagare su alcuni segni di vita, ma vennero catturati da Khan il quale impiantò nei loro corpi i parassiti di Ceti. La Reliant venne poi distrutta nella creazione del pianeta Genesis.

La Flotta Stellare ordinò alla USS Enterprise di investigare dopo che Carol Marcus ebbe chiamato l' Ammiraglio James T. Kirk affinché intercedesse dopo una comunicazione insolita da parte di Terrell e Chekov. Kirk parlò brevemente al capitano Spock ed al dottor Leonard McCoy del progetto, mostrando loro un video riservato in cui Carol Marcus ed una simulazione generata al computer spiegavano l'effetto Genesis.

L' Enterprise si scontrò con la dirottata Reliant (il cui equipaggio era stato abbandonato su Ceti Alpha V da Khan) e venne seriamente danneggiata nel tentativo riuscito di fermare Khan dallo sfruttare appieno il dispositivo ed il progetto. (Star Trek II: L'ira di Khan)

Conseguenze[]

Dopo la detonazione del dispositivo Genesis, la Flotta Stellare insabbiò tutte le informazioni riguardanti il progetto. L'ammiraglio della Flotta Stellare Harry Morrow ordinò che l'equipaggio della Enterprise mantenesse il segreto e fece in modo che detto equipaggio venisse monitorato dall'Intelligence della Flotta Stellare e dalla Sicurezza della Federazione. Il settore Mutara venne dichiarato off-limits quando la Flotta Stellare inviò la USS Grissom a condurre indagini circa il pianeta appena formato.

Nel frattempo, la spia Klingon Valkris era riuscita ad impossessarsi della relazione classificata di Kirk sul progetto Genesis e l'aveva portata al capitano Kruge. Kruge distrusse la nave di Valkris (la nave mercantile Merchantman) dopo ch'ella ebbe ammesso di aver visto il video.

Rendendosi conto del potenziale di Genesis, Kruge si recò sul pianeta Genesis e distrusse la Grissom con tutto l'equipaggio. Una squadra di sbarco dalla Grissom, costituita dal tenente Saavik e dal dottor David Marcus, era rimasta sulla superficie. Kruge uccise Marcus sul pianeta, e Saavik fu l'unica superstite del team della Grissom. La USS Enterprise, sottratta da Kirk, ritornò sul pianeta per trovare Spock, che era stato rigenerato grazie all'effetto Genesis. Kirk ed il suo equipaggio impedirono a Kruge di aver accesso ai file del progetto Genesis, distruggendo l' Enterprise. (Star Trek III: Alla ricerca di Spock)

Dopo che il pianeta Genesis iniziò a diventare instabile, l'ambasciatore Klingon usò la presentazione di Kirk dell'effetto Genesis insieme al filmato della distruzione della Enterprise durante una sessione del Consiglio della Federazione. L'ambasciatore voleva che Kirk venisse punito dai Klingon per le morti Klingon causate dalla distruzione dell' Enterprise, e vedeva il progetto Genesis come un'arma creata dalla Federazione per spazzar via il popolo Klingon. Tuttavia, l'ambasciatore Sarek sottolineò che la nave Klingon aveva distrutto la Grissom ed ucciso il figlio di Kirk, David, nel tentativo di impossessarsi del segreto di Genesis. (Star Trek IV: Rotta verso la Terra)


Informazioni di retroscenaLa musica del Progetto Genesis venne composta da Craig Huxley e rilasciata su CD (non si trova nella colonna sonora di Star Trek II). La sequenza della simulazione di Genesis venne creata per Star Trek II dalla Pixar. Il materiale filmico fu poi riutilizzato in Star Trek III e Star Trek IV.


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