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Il Tenente JG Saavik è stata una cadetta della Flotta a inizio 2285, e ha prestato servizio sulla USS Enterprise come navigatrice sotto il comando dell’Ammiraglio Kirk durante la crisi di Genesis. Vulcaniana, ha avuto come mentore il signor Spock all’Accademia della Flotta Stellare. A questo stadio della sua carriera, era solita citare il regolamento, ed era molto sorpresa dal modo in cui Kirk, occasionalmente, non osservava quelle stesse regole. Nonostante il suo stoicismo vulcaniano, Saavik è stata vista piangere al funerale di Spock. (Star Trek II: L'ira di Khan)

Più tardi, quello stesso anno, Saavik fu trasferita sulla USS Grissom, dove continuò a studiare il pianeta Genesis insieme al figlio di Kirk, David Marcus. Laggiù trovarono il corpo del Capitano Spock, che si credeva essere andato perduto. Quando Saavik e David lo trovarono, il corpo rigenerato di Spock era fisiologicamente quello di un bambino, ma con crescita accelerata. Saavik aiutò Spock a sopportare l’agonia del pon farr. Ritornò su Vulcano con l’equipaggio dell’ Enterprise per reintegrare il katra di Spock nel corpo di quest’ultimo nel 2285. (Star Trek III: Alla ricerca di Spock)

Nel 2286 rimase su Vulcano mentre l’equipaggio dell’Enterprise, insieme al capitano Spock, ritornò sulla Terra. (Star Trek IV: Rotta verso la Terra)

Una battuta non filmata (Kirk: "... nelle sue condizioni...") da Star Trek IV che avrebbe dovuto suggerire il fatto che il motivo per il quale Saavik avrebbe deciso di rimanere su Vulcano era che, mentre Spock stava subendo il pon farr, i due avessero avuto un rapporto sessuale per diminuirne gli effetti, e in tal modo fecondando Saavik.

Appendice[]

Apparizioni[]

Retroscena[]

Saavik è stata interpretata da Kirstie Alley in Star Trek II, e da Robin Curtis in Star Trek III e Star Trek IV. Le sopracciglia della Alley non furono caratteristicamente modificate come quelle degli altri vulcaniani. Il trucco fu cambiato quando subentrò la Curtis per il ruolo.

Lo script per Star Trek II: L'ira di Khan annotava che:

Il TENENTE SAAVIK è giovane e bella. È mezza vulcaniana e mezza romulana. Nell’aspetto è vulcaniana con le orecchie a punta, ma ha la pelle delicata e non possiede affatto quell’immobilità facciale priva di espressione dei vulcaniani.

Kirstie Alley interpretò il suo ruolo tenendo ben in mente tutto questo, e una scena che mostrava le sue origini venne tagliata dal montaggio finale. Quando Robin Curtis assunse il ruolo di Saavik in Star Trek III: Alla ricerca di Spock, lo script annotava semplicemente che era "mezza vulcaniana".

Le prime stesure di Star Trek VI: Rotta verso l'ignoto prevedevano ci fosse Saavik nel ruolo che alla fine andò a Valeris. Nella novellizzazione di Star Trek VI, comunque, Valeris e Saavik erano due personaggi separati. Saavik lavora su Vulcano come arruolatrice per la Flotta, e Valeris l'avvicina per arruolarsi. La consiglia su come accettare la sua origine (nel caso di Valeris, era metà Klingon).

L’ufficiale donna di plancia che sta accanto al Capitano Morgan Bateson sulla USS Bozeman nell’episodio TNG: "Circolo chiuso" avrebbe dovuto in origine essere Saavik (se così fosse stato, questo avrebbe creato un grave errore di continuità per via della data, 2278, per la scomparsa della Bozeman, considerando che STII ha luogo nel 2285). Il personaggio di Bateson era interpretato da Kelsey Grammer, collega della Alley in Cheers.

La Star Trek Chronology teorizza che Saavik entrò in Accademia nel 2281, credendo che il test della Kobayashi Maru fosse qualcosa che potevano affrontare solo i superiori, sebbene questi fatti non siano stati confermati.

Uno dei costumi di Robin Curtis fu venduto a una vendita di It’s A Wrap! un’asta su eBay. [1]

Apocrifo[]

Kirstie Alley recitò Saavik un’altra volta, in una storia ambientata tra STII e STIII. "The Machiavellian Principle" scritto da Walter Koenig per l’ambiziosa convention "Ultimate Fantasy" (aka "Ultimate Fiasco", aka "The Con of Wrath"). Vi recitarono anche DeForest Kelley, James Doohan, Walter Koenig, Nichelle Nichols e George Takei, con una parte per William Shatner nel ruolo de “l’ammiraglio”. Lo script, come pubblicato da Creation Conventions nel 1987 in un libretto intitolato "Through the Looking Glass", riporta erroneamente il nome come "Savik".

Saavik ha avuto molte avventure non canon in vari fumetti, romanzi, e giochi. Saavik è apparsa per la prima volta in un romanzo nella novellizzazione di Star Trek II: L’ira di Khan. Fu scelta come personaggio ricorrente per la serie DC comics, volume 1 dal numero #1 ("The Wormhole Connection") fino al #36 ("The Apocalypse Scenario!"), che era un collegamento allo speciale per Rotta verso la Terra, dove Saavik rimaneva indietro dopo la partenza di Kirk da Vulcano. Saavik è apparsa anche nell’adattamento a fumetti de Alla ricerca di Spock, una delle varie voci nel Chi è chi di Star Trek numero #2, e due degli annuali #1 "All Those Years Ago.." e #3 "Retrospect".

Nel secondo volume della serie DC, Saavik ha fatto un’apparizione nel #25 ("Class Reunion") e poi si è unita al cast come ufficiale di plancia sulla USS Enterprise-A, iniziando dal #35 ("Divide... and Conquer") fino alla fine della serie, inclusi gli associati Annuals, così come per i Star Trek Specials, ed anche in una storia dove Saavik è in dissidio con Valeris a proposito dell’addestramento di quest’ultima come ufficiale di plancia. In Tales of the Dominion War, Saavik e Spock si sono sposati e stanno ancora insieme dopo che Spock è partito per la sua missione clandestina su Romulus.

La storia di Saavik prima di Star Trek II è stata nominata in due numeri della prima serie DC, #7 ("Pon Farr") e #8 ("Blood Fever"), e fu ampliata nella serie Star Trek: Untold Voyages della Marvel Comics, così come nei romanzi Pocket Books The Pandora Principle. Dettagli come età, date e costumi differiscono nelle tre versioni di tali compagnie per la sua storia. Nel romanzo di Star Trek: Titan, Taking Wing, Tuvok, sotto le sembianze di un Romulano, saluta Spock e gli porta i saluti da "sua moglie" il capitano Saavik, nominando il suo ritorno alla Flotta dopo la sua permanenza su Vulcano così come il matrimonio nel romanzo di Josepha Sherman/Susan Schwatz, Vulcan's Heart.

Secondo la novellizzazione di Alla ricerca di Spock di Vonda N. McIntyre, Saavik avrebbe avuto una breve relazione con il figlio di Kirk, David Marcus. McIntyre ha scritto un ulteriore sub-testo riguardante le motivazioni di Saavik per rimanere su Vulcano nella novellizzazione di Rotta verso la Terra.

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