(scritto dal punto di vista del mondo reale)
"Legacy" | ||
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Traduzione Italiana: Sorelle Traduzione letterale: Retaggio TNG, Episodio 4x06 Numero di produzione: 40274-180 Prima messa in onda: 29 ottobre 1990 | ||
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Scritto da Joe Menosky Diretto da Robert Scheerer | ||
44215.2 (2367) |
I superstiti di una nave da carico si schiantano su Turkana IV, il pianeta natio di Tasha Yar, e vengono presi in ostaggio da una fazione dissidente. Quando l' Enterprise vi si reca per intervenire, vi si unisce la sorella di Tasha, Ishara, la quale è mossa da ulteriori motivi.
Riassunto[]
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Riker, Data, Troi, e Worf stanno giocando a poker. La Troi e Worf non hanno molta fortuna, poiché la maggior parte delle fiches sono divise tra i due ufficiali comandanti. Data alza la posta, facendo ritirare Riker. Notando che sono sullo stesso livello circa il poker, Riker sfida Data con un trucco, scommettendo che riprenderà ogni carta che Data sceglierà – con l'aiuto di quest'ultimo. L'androide accetta, prende un fante di cuori, e lo rimette nel mazzo senza averlo mostrato. Dopo aver mischiato le carte diverse volte, Riker fa in modo che Data ripeschi lo stesso fante, con curiosità della Troi. Data è tuttavia poco impressionato, e - dopo aver fornito una spiegazione circa il trucco di Riker - reclama tutte le fiches. In quel momento, il Capitano Picard li chiama per informarli che la USS Enterprise-D ha ricevuto una chiamata di soccorso.
- "Diario del capitano, data stellare 44215.2. L' Enterprise ha bypassato il rilevamento archeologico previsto di Camus II in risposta ad una chiamata di soccorso proveniente dalla nave da carico della Federazione Arcos, la quale si trova in un'orbita di emergenza intorno a Turkana IV - il luogo di nascita di Tasha Yar."
Sul ponte, giunge un messaggio audio proveniente dall'ingengere dell' Arcos, Tan Tsu, il quale spiega che una falla nel motore di curvatura è imminente. Picard ordina di aumentare la velocità a curvatura 9.6, sebbene i motori siano già andati oltre il limite consigliato. Giungono a distanza di teletrasporto solo un secondo di ritardo, assistendo all'esplosione della nave da carico. Data riesce comunque a rilevare la traccia di una capsula di salvataggio, che si sta dirigendo verso la colonia. La colonia ha la nomea di essere fuorilegge: la USS Potemkin era stata l'ultima nave della Federazione ad aver contattato l'avamposto nel 2361, ed era stata avvertita che ogni intruso nella colonia sarebbe stato ucciso.
Prima parte[]
- "Diario del capitano, supplemento. Ci troviamo in orbita di Turkana IV, una colonia terrestre che ha interrotto i rapporti con la Federazione circa quindici anni fa. Non sono certo di far bene ad inviare una squadra di sbarco, ma se vogliamo scoprire l'accaduto ai due membri scomparsi della Federazione, non vedo alternative."
Sebbene gli insediamenti sulla superficie siano stati distrutti, i coloni ora vivono nel sottosuolo. La squadra di sbarco, che include Riker, Worf, la dottoressa Crusher, e Data, vi si teletrasporta, con i phaser pronti e regolati al massimo. Cercando la capsula, all'inizio non incontrano resistenza, ma all'improvviso suona un allarme ed alcuni uomini armati circondano la squadra di sbarco. Mentre spiegano le loro intenzioni, i rilevatori di vicinanza su Turkana iniziano a segnalare, e gli uomini dell' Enterprise riescono a seguire i coloni mentr'essi fuggono. Giunti in un luogo sicuro, Riker e gli altri vengono a sapere da Hayne che la colonia è controllata da due fazioni opposte, l'Alleanza di Turkana IV, che tiene prigionieri gli uomini dell' Arcos, e la Coalizione. Hayne, il capo della Coalizione, dice a Riker che li aiuterà a trovare i prigionieri ma che vuole in cambio delle armi. Afferma di averne bisogno per mantenere la pace, ma la squadra di sbarco non ne è convinta. Spiega anche che non possono verificarsi conflitti gravi, poiché gli intrusi vengono scoperti immediatamente grazie ai rilevatori di vicinanza. Beverly e Data rispondono di sapere che la colonia è devastata dai conflitti e dalla violenza a causa di alcuni uomini dell'equipaggio, deceduti durante il compimento del proprio dovere. Riker decide di tornare a bordo dell' Enterprise, ed Hayne gli dà una bottiglia di synthale Telluridano da portare quale dono al capitano.
Sulla nave, Picard dice chiaramente che non fornirà armi a nessuno, sebbene riconosca che la Coalizione è l'unica via per recuperare gli ostaggi. Mentre discutono, giunge una comunicazione dalla colonia. Hayne presenta Ishara Yar, la sorella di Tasha.
Seconda parte[]
Hayne si offre di aiutare l' Enterprise, apparentemente per evitare che Picard paghi un riscatto all'Alleanza in cambio dei prigionieri. Dopo essersi consultato con gli ufficiali anziani, Picard accetta la proposta, sebbene si renda conto che una tale offerta sia sospetta. Ishara giunge a bordo della nave, e Data le dà il benvenuto. La sua prima reazione è di considerarlo una sorta di guerriero cibernetico, ma Data le spiega che le sue funzioni sono differenti.
Data ed Ishara parlano, e Data è sorpreso del fatto che Tasha non gli avesse mai parlato della sorella, nonostante il tempo passato insieme. Ishara replica che Tasha era stata pusillanime ad abbandonar la colonia, affermazione alla quale Data gentilmente, ma fermamente, obietta. Per un momento, a Data sembra di rivedere una somiglianza con Tasha nel viso di Ishara. Nella sala delle consultazioni, Ishara viene ricevuta dagli ufficiali anziani, ed ella si offre di far analizzare il suo DNA per provare che si tratta davvero di chi dice di essere. In seguito, spiega che la colonia aveva iniziato a sfaldarsi trent'anni prima, con la conseguenza della rovina della città sulla superficie. Alla Coalizione e all'Alleanza vennero dati i poteri di polizia dal governo (il quale le aveva fornite di rilevatori di vicinanza), ma ad un certo punto entrambe le fazioni si sbarazzarono del governo stesso. Tasha lasciò la colonia più o meno in quel periodo, chiedendo alla sorella di seguirla, ma ormai Ishara faceva già parte della Coalizione.
In quel momento, giunge un messaggio da parte degli ostaggi, i quali informano che verranno uccisi fra venti ore. Ishara fornisce alcune informazioni utili circa la struttura della base dell'Alleanza. Per localizzare i prigionieri, La Forge suggerisce di usare lo scanner miografico, un dispositivo sensorio ubicato nella capsula di salvataggio che monitora i segni vitali dell'equipaggio, anche se è necessario installare un amplificatore. Ishara rivela che la capsula si trova al livello 3-C, sezione 547. Per lavorare al dispositivo della capsula, Worf suggerisce di creare un diversivo, ed Ishara si offre di venir teletrasportata nella base dell'Alleanza, in modo da far scattare l'allarme del sensore di vicinanza. Per riuscirvi, è pronta a correre il rischio, ma Riker preferisce che sia il capitano a decidere. Dopo aver dato un campione del proprio DNA alla dottoressa Crusher, Ishara parla con Data a proposito di Tasha. L'androide dice che viene ricordata con affetto dall'equipaggio, e spiega le circostanze della sua morte.
Dopo aver ottenuto il permesso dal capitano, Ishara viene teletrasportata nel territorio dell'Alleanza dal Capo O'Brien, facendo scattare l'allarme. La capsula di salvataggio non è molto sorvegliata, e la squadra di sbarco dell' Enterprise riesce ad avervi facile accesso. Il dispositivo è comunque danneggiato, e La Forge deve ripararlo, il che prende un po' di tempo. Riker chiede quindi che Ishara venga riportata a bordo, ma O'Brien lo informa che non è possibile perché la posizione della donna è schermata. Riker ordina agli altri di andarsene il prima possibile, e va dietro alla donna. Dopo aver sparato ad una guardia dell'Alleanza, la trova stordita ed entrambi tornano sull' Enterprise.
Terza parte[]
Sulla nave, Picard informa Riker che il test del DNA è risultato positivo, ma Riker non ne è sorpreso dopo aver visto il comportamento di Ishara nella colonia. Dopo che la dottoressa Crusher le ha guarito le costole rotte, Picard si congratula con Ishara per le sue azioni. La donna spiega che non è mai fuggita dal pericolo, al contrario di sua sorella. Picard replica che Tasha non era una codarda, e ricorda il loro primo incontro, quand'ella stava cercando di aiutare un colono ferito in un campo minato Carneliano. Fu per questo motivo che Picard la volle a bordo dell' Enterprise. Il capitano conclude dicendo che Ishara sarebbe orgogliosa della sorella.
Ishara e Data parlano nuovamente. Dopo aver discusso di alcune specifiche della base dell'Alleanza, ella chiede di Tasha, e se aveva amici a bordo dell' Enterprise. Data risponde che Tasha era in buoni rapporti specialmente con il Comandante Riker, con il Tenente Worf, e con lui, sorprendendo Ishara. Spiega che la loro amicizia non era basata solo sulle emozioni, visto che egli non ne può provare, ma anche sulla familiarità, ed è per questo che gli manca Tasha.
La Forge è riuscito a localizzare l'equipaggio della Arcos. Si trovano nel sottosuolo, ma i phaser dell' Enterprise possono provocare un foro e permettere il trasporto. Ishara vorrebbe poter aiutare, ma i suoi sensori di vicinanza farebbero scattare l'allarme e compromettere la missione. Spiega che i sensori non possono essere rimossi, poiché hanno dell'esplosivo al loro interno, assicurando così la fedeltà. Data, tuttavia, escogita un modo per rimuovere gli impianti. Il comandante Riker suggerisce ad Ishara di pensarci due volte, una decisione che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.
Nel Bar di Prora, Ishara parla con Data. Tasha odiava l'organizzazione, e lasciò la colonia non appena ne ebbe la possibilità. Ishara ora sembra capire che Tasha non era debole, ma determinata a costruirsi una vita migliore in un ambiente più positivo. Ishara si rende conto di fidarsi di Data, considerandolo persino un amico. Anche Data vorrebbe che Ishara fosse sua amica.
Data dice al capitano che Ishara vuole rimuovere i propri impianti, e che ha intenzione di lasciare la colonia per unirsi - forse - alla Flotta Stellare. La Troi commenta che la sua lealtà è ancora scissa, ma Picard desidera dare ad Ishara la possibilità di cambiare la propria vita. Parlando con la Troi, Data spiega che si sta abituando a Ishara, e per questo motivo sta dalla sua parte. Ishara commenta quanto sia diversa la vita sull' Enterprise: nella colonia, nessuno fa niente per niente. L'androide replica che gli farà piacere averla sulla nave. Ishara ora deve parlare con Hayne per comunicargli la sua decisione, e si reca sul ponte osservazioni per avere un po' di privacy. Prima di andarsene, bacia delicatamente Data su di una guancia. Tuttavia, nella trasmissione diretta a Hayne, Ishara si comporta in maniera inaspettata, riportando freddamente che tutto sta procedendo come previsto.
Quarta parte[]
- "Diario del capitano, data stellare 44225.3. La dottoressa Crusher è riuscita a rimuovere gli impianti megnetici di Ishara, consentendo così alla giovane donna di guidare la nostra missione di soccorso. Senza che me ne rendessi conto è diventata un membro attivo dell'equipaggio."
La dottoressa Crusher è appena riuscita a rimuovere il sensore di vicinanza dal corpo di Ishara. La Crusher dà ad Ishara l'impianto, che ha la forma di un cristallo color arancione. Dopo averlo guardato per qualche secondo, Ishara sceglie di darlo a Data, perch'egli non si dimentichi di lei. Nel corridoio, anche un ammirato Worf saluta Ishara per la sua decisione di unirsi all'Accademia. Nel frattempo, l' Enterprise riesce a produrre, con i phaser, un buco profondo 1.6 chilometri, permettendo alla squadra di sbarco, composta da Riker, Data, Worf, ed Ishara, di raggiungere la colonia. L'area di sbarco ha una sicurezza minima, poiché si trova molto oltre le linee di difesa. Dopo aver cercato un po', localizzano gli ostaggi e li liberano senza sforzo. A quel punto, Ishara, senza farsi notare, si stacca dalla squadra di sbarco, ma viene presto scoperta da un membro dell'Alleanza, che riesce a far suonare l'allarme. Worf crede ch'ella abbia cercato di attirare il fuoco nemico su di sé. Dopo aver fatto salire a bordo gli ostaggi, Riker e Data vanno a cercarla. Ishara si è avvicinata al nucleo di energia di base, ed inizia a maneggiare con i comandi, ma viene scoperta da Data. L'androide si rende conto che sta sovraccaricando il generatore di fusione per disattivare il sistema di difesa. Tuttavia, non riesce a comprenderne il motivo, ed Ishara spiega freddamente che in questo modo le truppe della Coalizione sconfiggeranno l'Alleanza. Poiché la Federazione ne sarebbe responsabile, Data dice di non poterlo permettere, ma Ishara è pronta ad uccidere per proseguire con il suo piano.
Quinta parte[]
Data si rende conto che sono stati tutti ingannati sin dall'inizio, ed Ishara gli ordina irosa di andarsene, dal momento che gli ostaggi sono liberi. Data chiede se anche la loro amicizia è stata parte dell'inganno. Ishara, ora visibilmente a disagio, insiste che Data se ne vada, altrimenti morirà nell'esplosione. Grazia all'improvviso intervento di Riker, Data riesce a stordirla ed a rimettere in funzione il reattore di fusione. Riker nota che il phaser di Ishara era regolato per uccidere.
Sull' Enterprise, Picard e gli altri ufficiali affrontano Hayne. Riker è arrabbiato, e vuole che Ishara venga giudicata per aver attaccato i membri dell' Enterprise, ma Picard, rattristato, mette fine al dibattito ed ordina che la donna venga riportata nella colonia. Poi chiude seccamente il canale, interrompendo l'irritante voce di Hayne. Picard si rende conto che tutti, egli incluso, hanno dato ad Ishara troppa fiducia, cercando di trovare in lei qualcosa della sorella. Mentre Data accompagna Ishara al teletrasporto, ella si sente a disagio. Dice di aver fatto quello che doveva fare. Dice anche che non gli ha mentito, e che le era piaciuto parlare con lui, e che la loro relazione è stata la cosa più vicina ad un'amicizia che abbia mai avuto. Apparentemente indifferente, Data attiva il teletrasporto.
Pochi giorni dopo, Data parla con Riker, e gli dice che è confuso perché sta ancora pensando a Ishara. Will gli spiega che la fiducia comporta sempre dei rischi, ma senza questi rischi non vi sarebbe amicizia, il che rende le persone quelle che sono. Alla fine, afferma che vale la pena correre tali rischi. Uscendo dall'alloggio di Riker, Data si ferma, pensieroso, e guarda l'impianto di cristallo che Ishara gli ha lasciato.
Citazioni memorabili[]
"Data, hai un colore o un full?"
"Per scoprirlo le costerà venti, signore."
- - Riker e Data
"Quante carte?"
"Undici."
"Prendine cinque. Gettale via."
(Data getta le cinque carte sul pavimento)
- - Riker e Data
"Cinque minuti alla falla nel contenimento del motore di curvatura."
(Esplosione)
"Diciamo tre minuti."
- - Tan Tsu, messaggio vocale dalla Arcos
"Guardiamarina, curvatura 9.3! Quanto tempo?"
"Tra sette minuti e quindici secondi saremo a distanza di teletrasporto, capitano."
"9.6!"
- - Picard e Data
"L' Enterprise non è una nave da guerra. È una nave da esplorazione."
- - Data a Ishara Yar
"Poiché posso sperimentare alcuni campioni di input sensorio, le mie tracce mentali si possono abituare. Gli input sono persino anticipati. Ed anche percepiti come 'mancanti' quando sono assenti. Quando qualcosa che ci si aspetta non c'è più."
- - Data, ad Ishara circa l'amicizia
- In seguito menzionato in "Un mistero dal passato".
"Il tempo che abbiamo passato parlando... è stata la cosa più vicina ad un'amicizia ch'io abbia mai avuto. Se questo significa qualcosa per te."
"Energia."
- - Ishara Yar e Data
Retroscena[]
- Gli eventi accaduti in TNG: "La pelle del male" vengono ricordati da Data mentre parla della morte di Tasha.
- Questo è l'ottantesimo episodio di Star Trek, il che significa che Star Trek: The Next Generation è diventata una serie più lunga di Star Trek: The Original Series. Il pianeta Camus II e la USS Potemkin vengono menzionati quale omaggio a TOS: "Inversione di rotta", l'ultimo episodio della serie classica.
- Wil Wheaton (Wesley Crusher) non appare in questo episodio.
- I set del complesso sotterraneo di Turkana sono riaggiustamenti degli interni della nave Borg. (ST: TNG Companion)
- Quando la squadra di sbarco si teletrasporta nella struttura sotterranea, si può leggere su di un'insegna rotta "King Mei H(otel)". È un riferimento al film "Ancora 48 ore", il sequel del film del 1982 "48 ore", dove apparve Denise Crosby.
Uscite su nastro e su DVD[]
- Uscita originale su VHS nel Regno Unito (nastro con due episodi, CIC Video): Volume 40, 9 marzo 1992.
- Ri-uscita nel Regno Unito (nastro con tre episodi, Paramount Home Entertainment): Volume 4.2, 7 maggio 2001.
- Facente parte del cofanetto TNG Stagione 4 DVD.
Collegamenti e riferimenti[]
Attori ospiti[]
- Beth Toussaint nel ruolo di Ishara Yar
- Don Mirault nel ruolo di Hayne
- Colm Meaney nel ruolo di Miles O'Brien
- Vladimir Velasco nel ruolo di Tan Tsu
- Christopher Michael nel ruolo di un Tenente della Coalizione
Attori non accreditati[]
- Michael Braveheart nel ruolo di Martinez
- Dennis Madalone nel ruolo di un membro dell'Alleanza
- Attori sconosciuti nel ruolo di
- pilota Arcos
- Yosh
Riferimenti[]
47; Alleanza di Turkana IV; Arcos; Camus II; campo minato Carneliano; Coalizione; DNA; orbita di emergenza; capsula di salvataggio; generatore di fusione; granito; scia ionica; Yosh; King Mei; Manu III; Martinez; scanner miografico; granata fotonica; poker; Potemkin, USS; rilevatore di vicinanza; razzo segnaletico; cromosoma sonomico; trasmittente subspaziale; synthale Telluridano; Turkana City; sistema Turkana; Vagra II; Xenon; Natasha Yar
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